Credito d'imposta per ammortamenti di beni 2022
La legge di Bilancio 2022 ha modificato la disciplina del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive situate nel territorio dello Stato.
Con la presente circolare, vi chiediamo di fare attenzione che sulla fattura del bene strumentale venga riportata la seguente dicitura:
“bene/servizio agevolabile ai sensi dei commi da 1054 a 1058-ter dell’art. 1 della Legge 178 del 30 dicembre 2020, come modificata dalla legge 234/2021 Art. 1, comma 44”
La regolarizzazione di un’eventuale assenza di tale dicitura potrà avvenire nei modi successivamente descritti:
- Apposizione della dicitura manualmente con scrittura indelebile o mediante l’utilizzo di un apposito timbro sulle fatture originali ricevute in modalità cartacea o sulla stampa in formato cartaceo delle fatture elettroniche;
oppure
- Integrazione elettronica (per le fatture elettroniche) da accompagnare all’originale, da inviare allo SDI e successivamente da preservare con il file dell’originale.
Il credito d’imposta spettante è utilizzabile esclusivamente in compensazione in tre quote annuali di pari importo, a decorrere dall’anno di entrata in funzione dei beni.